Scopriamo la moschea più estesa del continente europeo. Un luogo veramente particolare. Qualche informazione su questo edificio unico.
Il luogo di culto e preghiera islamico è la moschea, parola italiana derivante dallo spagnolo mezquita, a sua volta originata dall’arabo masğid o masjid. La moschea è il luogo di assolvimento dell’obbligo di preghiera collettiva del mezzogiorno del venerdì o di studio eventuale di materie di carattere religioso.

Storicamente il paese europeo dove furono erette delle splendide moschee è la Spagna. Infatti la presenza islamica nella penisola iberica tra l’VIII e il XIV secolo è testimoniata da grandi palazzi come l’Alhambra di Granada o da luoghi di culto come la Grande Moschea di Cordova, oggi cattedrale di Nostra Signora dell’Assunzione. Ma la moschea di cui andiamo a parlare non è stata edificata in secoli lontani, ma molto di recente in una grande città italiana.
La moschea più estesa del nostro Paese
Il Centro islamico culturale d’Italia, che sovraintende la Grande Moschea di Roma, è l’unico ente musulmano riconosciuto ufficialmente dalla Repubblica italiana. Il luogo di culto, fu progettato da Paolo Portoghesi e Sami Mousawi, e rappresenta la moschea più grande del continente europeo, in grado di ospitare fino a 12mila fedeli contemporaneamente. Mentre nelle principali festivit
La moschea non è solo un luogo di preghiera, ma anche di aggregazione e riferimento in campo religioso e sociale. Infatti, vi si tengono anche servizi connessi alla cultura e fede islamica come matrimoni, funerali, convegni e così via. La costruzione rappresenta una sintesi tra diverse tradizioni culturali e architettoniche: dallo stile persiano delle moschee ottomane, agli archi intrecciati tipici della tradizione arabo-spagnola, alle cupole di ispirazione barocca e borrominiana.

La costruzione dell’edificio è durata circa venti anni e la sua inaugurazione avvenne il 21 giugno del 1995, per favorire il dialogo e lo scambio tra i seguaci delle fede musulmana e quelli della fede cristiana. Anche la scelta dei materiali di costruzione riflette la scelta di rispettare linguaggi diversi, con una prevalenza di travertino e cotto rosato, con colori tipicamente romani.
Anche l’interno della moschea conferma questo intento con un insieme di strutture dal taglio moderno e le linee curve onnipresenti, con un sapiente uso della luce per creare un clima di raccoglimento e di preghiera. Il Centro islamico culturale d’Italia si trova nel quadrante settentrionale della capitale, in una zona verde alle pendici di Monte Antenne. Un luogo molto particolare che merita senza dubbio più di una semplice visita.